California Dreaming

Friday, October 28, 2005

DISAVVENTURE IN LIBERTA`

Pensavate che la mia buona stella avesse ricominciato a splendere in cielo dopo essersi dimenticata di me nel viaggio di andata?beh, io lo speravo, ma a quanto pare mi sbagliavo di grosso...
Ecco un aggiornamento in ordine sparso sulle ultime disaventure della sottoscritta...
L'altro giorno sono stata presa al supermercato dalla frenesia di pulito splendente, cosi ho comprato un nuovo detergente, di quelli profumati colorati ed ipercostosi, per rendere piacevole alla vista la mia casetta (la candeggina che stavo usando era si efficente e ammazzabatteri, ma anche piuttosto complicata da usare, ne sa qualcosa la tuta che ho dovuto buttare, e poco soddisfacente). Con le borse colme di roba (ero pur sempre in un supermercato, mica potevo tornarmene a casa con un solo prodotto...:-) son tornata sui miei passi e giunta a casa ho lanciato in tutta fretta i pacchetti per riuscirmene e andare a cena da Marcello. Al mio ritorno ho pero` trovato una "piacevole" sorpresa...il fantastico puliscitutto che avevo comprato era in realta` mal chiuso, e di conseguenza si era rovesciato quasi tutto sul mio lettino, nel desiderio forse di ripulire le mie coperte e il materasso...:-( insomma per farla breve ho dovuto disfare il letto, mettere tutto a lavare e pulire il materasso nella speranza che non rimanessero tracce..per fortuna che nel disastro avevo con me il mio sacco a pelo, che mi ha permesso di non ibernare nell'attesa che si asciugasse il tutto...eh, si ho fatto ben 3 notti all'addiaccio...direi che dopo questo e la doccia collettiva in Sardegna sono decisamente pronta per essere arruolata per donnavventura!!!
Un po' di tempo fa ho tentato di comprare la macchinetta fotografica alla Dell..beh, non l'avessi mai fatto!dopo aver consultato il sito che garantiva pronta consegna per il modello che avevo scelto ho deciso di fare l'ordine, confidando nella serieta` dell'azienda...beh nulla di piu` sbagliato! Infatti alla conferma dell'ordine e` seguito un avviso in cui annunciavano che per le troppe richieste in corso mi avrebbero spedito il magico congegno il mese successivo!figurarsi se potevo aspettare un mese per cominciare a fare la piccola giapponese qui intorno...cosi dopo vani tentativi di modificare l'ordine via mail, ho telefonato (mh, in realta` ho approfittato della gentilezza del povero Qi...) per cancellare l'ordine a voce, se non che' una parte (il corredo alla macchina fotografica) risultava gia` spedita..cosi mi sono messa in attesa del pacchetto da rispedire indietro...solo che quando e` giunto il momento magico di chiudere i conti e` saltato fuori che i furboni della Dell nel frattempo avevano impacchettato e spedito pure la macchinetta! Cosi armata di pazienza (il giorno che finira` penso converra` a tutt istarmi ben lontana..:-) ho richiamato l'azienda per rispedire indietro pure quell'orpello, per scoprire che nonostante le mille rassicurazioni fattemi in proposito avevano gia` prelevato i soldi dalla mia carta di credito e che per riaverli a quel punto dovevo aspettare il mese successivo...grr!!!
Insomma a farla breve la morale della favola e`: "se mi sentite dire che voglio acquistare qualche nuovo gadget via internet datemi una botta in testa e toglietemi il portatile di torno!!!" :-)


Wednesday, October 26, 2005

THURSDAY NIGHT FEVER

Tanto perche' non mi pensiate chiusa in casa a sgranare un rosario notte e giorno (un po' di sano sentimento religioso va bene, ma non sono mica Santa Rita Ba...ah, no questa e` un'altra storia!!!:-) vi aggiornero` sulle nuove disavventure californiane...
Ordunque domenica sono finalmente riuscita ad andare a vedere Santa Cruz, la patria dei surfisti dell'alta California, che ha dato i natali a O'Neill (si proprio quello dei bermuda e degli abiti con i fiori d'ibisco!) e che si trova a nord di Monterey, affacciata sull'estremita` della baia.
Beh, con la proverbiale sfiga che mi ritrovo sono riuscita a capitarci in uno dei pochi giorni di nebbia...cosi` invece della meravigliosa vista sul paicfico che mi avevano prospettato mi sono dovuta accontentare di vedere delle alte onde (veramente impressionanti!) che emergevano da una muraglia di grigie nubi all'orizzonte...ok che l'immaginazione e` un mezzo molto potente e che allenare la mente mantiene giovani, ma proprio a me doveva capitare di stare li a guardare l'oceano e non vedere un piffero?:-(
Per il resto la settimana e` passata tranquilla, tra serate alla laundry, shopping al farmers' market e cene con gli italiani...insomma il solito tran tran!
Ah, degna di nota e` la mia uscita serale di giovedi...dopo mille reticenze (dovute alla differenza di usi e costumi del popolo della notte americano rispetto a quelli italiani!:-) Andrea mi ha portata a ballare al "Mucky Duck", il locale di "tendenza" di Monterey...beh, direi che lo spettacolo meritava, tra donnine poco vestite di tutte le dimensioni (gia` gia`, la California e` la patria del fitness, ma l'America in generale e` la patria dell'obesita` collettiva...;-) e ragazzuoli ubriachi di svariate nazionalita` (qui pare che facciano a gara a chi si stordisce piu` in fretta...ed e` un gran peccato visto che l'unico Californiano socievole e` quello ubriaco, che pero` la mattina dopo non si ricorda di averti incontrato perche' era troppo storto...uff!) come dicono qui e` il paradiso per il maschio latino...insomma cosa aspettate a venire a trovarmi? magari la prossima volta mi porto dietro la macchinetta fotografica cosi` vi daro` diretta testimonianza di quel che racconto...:-)

Sunday, October 23, 2005

MYSTIC CARMEL

Ebbene si, pare quasi incredibile ma la scorsa domenica sono andata a Messa. Non che ci sia niente di straordinario, ogni domenica milioni di persone in tutto il mondo lo fanno per i piu` svariati motivi, ma per una come me, che mette solitamente piede in quei luoghi a Natale e Pasqua per sentire la madre cantare, e` un gesto quasi epocale...
Ad essere sinceri in Italia ho l'impressione che buona parte della gente che trovi all'uscita di una Chiesa sia li non tanto per spontaneo desiderio, quanto per abitudine, perche' "sta bene andarci e farsi vedere li" e quindi me ne tengo alla larga, come succede per tutte le cose che mi impongono...qui invece e` diverso, la societa` non e` impregnata di cattolicesimo(la maggiorparte della gente qui probabilmente non sa neanche chi sia Gesu` Cristo, e sicuramente pensa che la croce sia un orpello "cool" da portare al collo e non un simbolo dai significati profondi) quindi chi cattolico lo e` si ritrova a sentire l'esigenza di comunione e fratellanza che l'andare in Chiesa dovrebbe dare...beh, almeno cosi` e` stato per me (ok, mettiamoci insieme anche la curiosita` di vedere come si svolge una Messa in inglese..:-)
Cosi` la scorsa domenica (anche questa a dir la verita`..) sono andata alla missione di Carmel (un paese molto grazioso vicino a Monterey, quello dove abita Clint Eastwood per intenderci) che le guide dicono essere la piu` bella ed antica di tutta l'alta California (niente a che vedere ovviamente con le nostre di Chiese, ma molto carina ugualmente). Beh, direi che l'impatto e` stato notevole...tutto sembrava lontano mille miglia dal concetto italiano di funzione religiosa...diciamo che anche l'inglese ha contribuito alla diversita`, tanto che ad un certo punto mi sono ritrovata a non sapere da che parte prendere (per fortuna Andrea mi e` venuto in soccorso fornendomi il libro(!) su cui seguire il tutto) eppure per la prima volta da quando sono qui mi sono sentita (quasi) a casa...buffo, no?

Tuesday, October 18, 2005

SOME FUNNY STUFFS

Ecco qualche aneddoto in liberta`...
  • Sabato ho visto il mio primo matrimonio qui in California...(eh, non potendo essere a Vittorio per festeggiare con Terry ed Ale (ancora AUGURI!!!), mi sono accontentata di un surrogato...:-) beh, non vi dico la tristezza...ma andiamo con ordine. Me ne stavo pacifica e beata al Lovers Point, che e` uno dei posti piu` carini qui intorno, a far foto con la mia nuova macchinetta (eh, si!finalmente ho fatto il grande passo e ho acquistato il bolide...per vedere come la mia totale incapacita` di usare un qualunque mezzo elettronico si e` espressa potete dare un'occhio alla mia homepage, dove ci sono un po' di foto carine di questi ameni luoghi...ah, l'indirizzo e` http://robotics.dei.unipd.it/~maja/photos ) quando sgommando e` arrivata la sorella maggiore di una limousine, da cui sono usciti nell'ordine: 8 prestanti giovani incravattati, 7 bamboline di viola(!) vestite, 1 ulteriore violacea donzella (che pero` faceva per due!), un paggetto, due damigelle ed infine lo sposo e la sposa, tutti nella stessa macchina!non vi dico il mio sgomento alla vista della scena...che pero` e` stato nullo in confronto a quel che e` seguito, vedendo tutta questa ciurma che invece di concentrarsi ed accingersi ad iniziare la sacra cerimonia (che doveva risultare anche molto romantica, visto che si celebrava in riva al mare), si e` messa a fare le foto per l'album di nozze...ma vi pare??? cosi triste e sconsolata me ne sono andata, sempre piu` convinta che gli americani sono davvero un popolo strano...
  • Ho scoperto che se mi va male come ingegnere, invece di fare la commessa come previsto (o il barbone come pronosticato dal "simpatico" giochetto trova-lavoro di Andrea) qui in America posso mettermi a fare la ladra. Si di quelle che si infilano nei musei e rubano i quadri saltando le misure di sicurezza..(ok, forse ho visto troppo occhidigatto da piccola..:-) Questo perche' pare che le fotocellule californiane non riconoscano la mia presenza..si, si non sto` scherzando..da quando sono qui mi e` capitato piu` volte di non riuscire ad attivare l'acqua del lavabo (no, non c'era un rubinetto da aprire, lo giuro!) o di entrare in bagno senza che la luce si accendesse..una volta ho pure fatto prendere uno spavento micidiale ad una delle segretarie, che entrando nel bagno buio e vedendomi poi muovere pensava fossi un fantasma!!!
  • Avete presente l'espressione "mi sembra di star seduto su un cesso" per dire che uno e` seduto su una sedia bassa e scomoda? beh, devono per forza averla inventata gli americani, perche' qui le toilette (per usare una parola fine) sono veramente alte meno di niente e scomode, tanto che a vedere un bagno americano uno si domanda se non e` inavvertitamente capitato nella casetta dei sette nani..e ovviamente neanche a parlarne di trovarci un bide' (Max, qui ti sentiresti proprio a casa...:-)

Saturday, October 15, 2005

DOLLS HOUSE AND THE PUMPKIN PARK

Finalmente ho capito dove sono capitata...altro che Gardaland o il villaggio dei puffi, questa e` proprio la casa delle bambole!
Le casette qui danno l'impressione di non essere state costruite per ospitare una famiglia, sembrano infatti troppo fragili e piccole (anzi, proprio minuscole!) ho come la sensazione che un giorno all'altro vedro` spuntare dall'alto un enorme bambina desiderosa di giocare ed usarmi come sua bambola...mi sa che da piccola sono rimasta traumatizzata dai viaggi di Gulliver!:-)
Beh, a parte questa nota di colore, qui procede tutto bene, ieri sono andata al "parco delle zucche" con Alice per scegliere la zucca da esporre ad Halloween...si, perche' qui tra due settimane c'e` la festa piu` importante dell'anno, e bisogna essere preparati ad ascoltare storie di terrore e pronti per andare a fare "trick or treat" (tradotto per l'italico consumo in dolcetto o scherzetto) in giro per il vicinato. Poveri bambini americani costretti a vestirsi in maschera un unico giorno all'anno e a mangiare dietetici quanto insapori dolci di zucca...non sanno che si perdono a non avere il carnevale, con la sua orgia di colori e cibi prelibati quanto poco adatti ad un banchetto di modelle..:-)
Ma tant'e`...quindi visto che sono qui cerchero` di entrare pur io nello spirito adatto alla festa! (d'altronde come potrei perdermi un'occasione per far festa?! ;-)

Thursday, October 13, 2005

SNOW WHITE

No, non pensate subito che vi stia per raccontare di qualche festino malsano a base di polvere bianca (anche se pare che in Italia in questo momento vada molto di moda..) la "Snow White" a cui mi riferisco e` la piu` innocente protagonista di Biancaneve e i sette nani (il cartone!) che sono andata a vedere mercoledi con Alice & family...carino, ma non mi ricordavo ci fosse tanta violenza!
Per il resto qui continua tutto tranquillo, nulla di brutto ne' di particolarmente bello..ah, finalmente ho capito la ragione per cui sono venuta qui..ho parlato col prof che mi ha messa al lavoro...vacanze finite!sigh!

THE DAY AFTER (=MARTEDI)

Dopo aver dormito come un sasso (chissa` come mai?:-) mi son svegliata con un "delizioso" cerchio alla testa (argh!perche' il vino di Ezio non mi faceva lo stesso effetto?mah...) prontamente eliminato grazie alla "curaMiracolosaDellaLaúra" (ma il dottore di casa non doveva essere la Anny?)
Vi risparmio il racconto della giornata (vi basti sapere che il cielo era grigio e l'aria fredda...uff!stavo proprio congelando nel mio maglioncino di cotone...)
Degna di nota e` la ripresa delle lezioni...oggi non solo al corso ero l'unica donna (ma questa ormai e` la regola, mi stupirebbe di piu` il contrario) ma ero pure l'unica in abiti civili...no, non e` che gli altri ragazzi fossero vestiti in maniera poco decorosa, solo che oggi c'era l'uniform day, quindi eran tutti pronti per andare in guerra (ma con gli scarponi bel lucidati ed i colletti inamidati!:-)
beh, che dire?mi sentivo molto soldato Jane, anche perche' era la prima volta che mettevo piede sola nella classe (loro han cominciato da un paio di settimane i corsi), e a quanto apre i soldatini americani non sono molto ferrati nel far sentire a proprio agio una donzella...sigh!Speriamo che domani che rimetteranno i panni civili vada meglio!
Per il resto giornata tranquilla, ho approfittato del resto del tempo per ripassare un po' l'uso del latex (Andrea, tu non ne sai niente, vero?:-) e scoprire che sotto linux funziona 10,000 volte meglio!!!!

Wednesday, October 12, 2005

L'UOVO DI COLOMBO

Ed eccoci a lunedi..comincia una nuova settimana, tutti riprendono il lavoro e...STOP!qui oggi c'e` la festa per la scoperta dell'America (vagli a spiegare agli americani che il giorno giusto per festeggiare e` un altro...loro si sono scelti il secondo lunedi del mese per far farsi un lungo ponte, alla faccia di Berlusconi e di continua a dire che qui non ci sono giorni di ferie...:-) quindi la base, no anzi il campus (suona meglio!) era deserto...peggio del DEI ad agosto! Dopo aver vanamente tentato di fare la studetessa modello e mettermi al lavoro nonostante il sole, ho seguito il canto delle sirene (Andrea e Marcello) ed ho deciso che la giornata era troppo bella perche' andasse sprecata chiusa in un ufficio buio...cosi` ho colto l'occasione e sono andata in spiaggia. Il sole splendeva in cielo riscaldando i corpi e i cuori ed il mare era particolarmente calmo ed invitante...c'e` mancato un soffio che non facessi il bagno! (ad essere onesti ho tentato l'approccio al mare camminando per un po' sulla battigia nella speranza che il mio corpo si abituasse all'acqua gelida, ma non c'e` stato proprio verso...se avesse avuto una quindicina di gradi in piu` mi ci sarei fiondata!:-) in compenso ho finalmente preso il sole ed ho tentato di fare un castello di sabbia con Alice (si, ormai siamo diventate grandi amiche!) capendo in maniera definitiva` il perche' non sia andata a fare ingegneria edile..:-)
Dopo la parentesi marina e` giunta l'ora del bucato...ebbene si`, dopo piu` di una settimana in cui ho giocato alla bella lavanderina nella mia stanza, sono capitolata e sono andata provare le famose lavatrici automatiche a gettone alla laundry...ah!non avete idea di quante cose si possano imparare nel tempo che passa tra il carico della lavatrice e l'asciugatura del bucato...:-) per fortuna Andrea, che ha un po' di buon senso piu` di me, mi ha prontamente portato via da quel carosello (uffa!magari rimanendo li un po' di piu` mi sarei messa pur io a contare i giri dell'asciugatrice, o a fare il girotondo intorno alle lavatrici...) per farmi scoprire le meraviglie del cibo "organic" di Trader's Joe...eh si perche' qui se una cosa e` non dico biologica, ma naturale (non OGM) lo scrivono bene in evidenza e te la fanno pagare tre volte tanto...sigh! Peccato non abbia ancora trovato traccia di organic tra i banconi della verdura fresca...d'altronde i pomodori arancione zucca e le patate ciclamine non possono far ben sperare...:-(
Con tutti questi divertimenti e` giunta sera..e finalmente per la prima volta da quando sono qui non sono andata a dormire prima che sorgesse l'italico sole...(nel senso che gli altri giorni crollavo a letto prima delle 10 di sera, che da voi non son altro che le 7 di mattina...)
Infatti sono andata a cena da Gabriel, l'amico argentino di Andrea, che ha cucinato per noi un "pojo a la caserola" (trascrizione fonetica...ovvio!) con patate ed asparagi al forno...gnam! l'unico "inconveniente" era che la sua casa non era attrezzata per ospitare 5 commensali (oltre a noi c'erano Guido, un ragazzo di Roma che vive qui da una quindicina d'anni e Connie, una ragazza californiana) cosi` ci siamo organizzati per cenare in japan style (che fa figo da dire, ma non e` nient'altro che cenare seduti per terra attorno al tavolino del salotto...:-) ah, altro inconveniente...Gabriel non aveva acqua in casa...non c'e` rimasto che adattarci a malincuore a bere il nettare d'uva...(che e` sceso a grandi fiumi sul nostro banchetto!;-)
Cosi` tra una chiacchiera e l'altra e` arrivato il dopocena, col suo corredo di danze (qui par sia uso terminare la serata ballando...non ci sono isteriche Creps in giro che rompono! io a dir la verita` avevo un po' troppo poco alcol in corpo per scatenarmi sulle note dell' hip-hop locale, pero` al fascino del latino americano non ho saputo resistere, quindi ho inizialmente ballato con Connie sulle note dei Gipsy Kings, poi ci ha pensato Gabriel ha ristabilire i ruoli (finalmente un uomo che sa ballare!:-) )
Beh, esausta ma divertita me ne vado a nanna!

Tuesday, October 11, 2005

PRIMO WEEKEND (PARTE SECONDA)

Rieccomi!pensavate che la vita Californiana mi avesse preso al punto da smettere di scrivere?beh, in parte avete ragione (ho finalmente cominciato a fare un po' di vita sociale) ma cio` non toglie che continui a raccontarvi quel che combino!
Il weekend e` passato abbastanza tranquillo, Andrea mi ha portato a vedere un altro po' di incantevoli posti qui intorno (non preoccupatevi! a breve mi arrivera` la macchina fotografica, cosi potro` anche mostrarvi un po' di questi ameni luoghi..:-) in particolare sono andata a vedere le onde che si infrangono maestose a Pacific Grove, un paese a sud di Monterey, dove la costa da dolce e sabbiosa diventa una selvaggia scogliera...very nice place! Li ho pure assistito al mio primo matrimonio sulla spiaggia (qui pare che sia una consuetudine, c'e` pure una rocca, chiamata lover's point, tradizionalmente adibita a cio`...meritevole!)
Ma prima di dedicarmi alla contemplazione della natura ho fatto un salto in citta`, dove c'era aria di festa (no, non la festa di S.Daniele!) c'erano un paio di gruppi che suonavano dal vivo, uno di musica soul (il cantante era veramente spettacolare!e cosi` anche le ballerine improvvisate nella piazza!) l'altro che suonava musica latina ed aveva una nutrita platea di messicani (ah, qui la maggiorparte della gente ha origine messicana...come Zorro!) che facevano un gran chiasso attorno al palco...peccato che alle 4.45 del pomeriggio abbiano chiuso i battenti in tutta fretta..ma qui m'han detto che e` normale, tutte le manifestazioni si concludono col sole ancora alto, perche' qui alle 6 la gente cena...sigh!
Beh la mia domenica si e` conclusa con una folle corsa in bicicletta nel tentativo di non assiderare nel tragitto tra il centro e casa mia...operazione perfettamente riuscita (al mio arrivo avevo ancora piena funzionalita` delle mani, magari non del cervello, ma forse quella e` consuetudine ormai...:-) perche' qui di giorno la temperatura e` mite, soprattutto al sole, ma appena cala la sera scende di parecchi gradi...

Sunday, October 09, 2005

FINALMENTE E` ARRIVATO IL WEEKEND

Ed eccomi giunta al giro di boa della prima settimana qui in California...contro ogni mia aspettativa non ho ancora avuto nessuna crisi estrema di nostalgia...sara` che qui mi sento ancora in vacanza, ma pare che mi stia ambientando...:-)
Stamattina (ok erano le 10 passate...) sono andata a downtown (il centro) per fare la spesa (ora che ho la bicicletta non mi ferma piu` nessuno!) e mi sono imbattuta nel seafood festival...in teoria dovevano esserci un sacco di stand dove cucinavano pesce fresco in real Monterey style, in realta` c'erano un sacco di bancarelle di abiti e cianfrusaglie varie (incredibile! qui ci sono solo sporadici banchetti cinesi...finalmente un posto dove non hanno ancora il monopolio del mercato!) e confuse tra queste qualche venditore di pesce...pazienza, tanto avevo appena fatto colazione...:-)
Seguendo la via del mercato sono arrivata all' old fisherman's wharf, la banchina del pescatore, un tempo mercato del pesce, ora attrazione turistica (A proposito nel weekend Monterey e` veramente stracolma di turisti!) piena di negozi di cianfrusaglie col marchio Monterey (lux penso che te ne portero` una se poi ci appiccichi la famosa mela sopra! :-) e di ristoranti di tutte le nazionalita`...molto caratteristica! da li ho finalmente visto da vicino i leoni marini..che buffi ma soprattutto che casinisti!!!!
Dopo un salto al supermercato (per la prima volta ci sono andata da sola e ho potuto cosi vedere con piu` calma cosa realmente vendono..beh, molto istruttivo per capire l'american lifestyle...vi risparmio le grandi scoperte che ho fatto oggi, ma non posso non segnalare come anche nel piu` misero negozio ci sia una mezza corsia dedicata ai medicinali...qui praticamente puoi comprare di tutto senza ricetta...mah...) ho incontrato Andrea e Brian (il suo roommate americano...un personaggione!) che mi han portata a "Carmel by the sea", una cittadina a sud di Monterey dove vivono un sacco di milionari...hanno pure avuto Clint Eastwood come sindaco, che ora qui ha un ristorante...il posto e` veramente carino, ma la cosa piu` spettacolare e` stata la visione dell'oceano che qui e` molto meno tranquillo e amichevole che a Monterey...sono rimasta un sacco di tempo incantata dalle alte onde e dal fragore del loro infrangersi sulla riva...per fortuna non avevo con me alcun ricambio, altrimenti sarebbe stato impossibile resistere al richiamo del mare e gettarsi in acqua (dico per fortuna perche' l'acqua qui ha una temperatura prossima allo zero, l'aria oggi era sufficientemente tersa e gelida e le onde alte a tal punto che probabilmente sarei annegata al solo guardarle dal bagnasciuga...:-)

Friday, October 07, 2005

I'VE GOT A BYKE

Piccolo riassunto della prima settimana di avventura: qui e` tutto molto tranquillo, le mie giornate passano a leggere libri (uno per ora a dir la verita`) , tentare di comunicare con Qi (il ragazzo cinese nel mio ufficio) e pulir casa...non e` una vita molto movimentata, ma e` solo l'inizio..:-)
Martedi finalmente ho recuperato una bici, per cui ora posso andare piu` o meno dappertutto nel raggio di svariate miglia...ovviamnete ne ho subito approfittato per dare un'occhiata alla costa qui intorno..it's so amazing! peccato solo che al mio bolide manchino i freni e quindi sia costretta ad andare in giro al passo di lumaca, ma chi va piano va sano e va lontano, no?:-)
Ieri invece ho partecipato al mio primo "social event" qui al campus...c'era la giornata dedicata alla Germania, quindi con Andrea (il PhD del politecnico) sono andata al trident room (che e` il pub del campus) a bere qualcosa e a vedere cosa i militari combinavano...beh, che dire? spettacolo!
fiumi di popcorn che scorrevano tra i tavoli (ovviamente ben ricoperti di burro...), piatti di wurstel e crauti che fluttuavano per la stanza e last but not least birra a volonta` che sgorgava da enormi caraffe per ogni commensale...direi che quando vogliono san come festeggiare!:-)
Che altro dire?ho finalmente conosciuto una delle mie coinquiline...non riesco proprio ad abituarmi al fatto che qui vivano in un posto senza interessarsi di vedere chi altro ci sta...mah, valli a capire gli americani! comunque con la fortuna che mi ritrovo ho chiacchierato proprio con l'unica persona che mi avevano consigliato di evitare perche' psicopatica...beh, direi che mi e` parsa meno strana e problematica di certa altra gente con cui ho avuto il piacere di avere a che fare utimamente...

Thursday, October 06, 2005

ADDENDUM

ah, dimenticavo...alla cena con gli italiani ho pure trovato la mia nuova migliore amica...non me ne vogliano le ragazze dell'IVT e le altre, ma ho passato tutta la sera a chiacchierare con lei..abbiamo persino diviso la cena e fatto un sacco di cose divertenti insieme...:-)
ah, si dimenticavo di dire che la ragazza in questione si chiama Alice, e` la figlia di Marcello (il prof italiano) ha tre anni e un sacco di bellissimi album da colorare...;-)

Wednesday, October 05, 2005

L'ARRUOLAMENTO

Ed eccoci a lunedi mattina...qui comincia davvero l'avventura...
dopo aver passato mezz'ora riflettendo sull'angoscioso problema del "oddio come mi vesto per andare in una base militare?" ho preso il coraggio a quattro mani e mi sono incamminata alla volta del campus...ho percorso i 100 metri scarsi che dividono la mia casa dal cancello di ingresso (eh gia` sono molto piu` vicina che a Padova!) ed ho mostrato esitante il mio passaporto ad un militare armato di tutto punto...per fortuna il mio nome era nell'elenco degli ospiti, cosi ho avuto il permesso di mettere piede in zona militare (esperienza unica nella mia vita, anche se abito a 50 metri da una caserma in Italia ed ero abituata a capire quanto in ritardo ero per la scuola grazie alla tromba dei soldatini...)
A dir la verita` sono rimasta un po' delusa dall'ambiente, infatti a parte i militi col mitra all'ingresso e qualche sparuto cartello che ricorda che e` sono in proprieta` della marina americana, sembra di essere in un campus qualunque...piccolo, ordinato e tranquillo e non pieno di uomini in mimetica pronti a sganciare bombe a mano sul primo che passa..:-)
A parte gli scherzi il posto e` veramente bello...
Mi hanno pure dato un ufficio tranquillo tranquillo che divido con Qi (il post-doc), l'unico neo e` che e` in mezzo a due corridoi, quindi non ha neanche una finestrella piccola piccola...ed e` un vero peccato con tutto il bel sole che c'e` fuori stare rinchiusi qui dentro..:-S
Pazienza, non si puo` avere tutto dalla vita, no?
Il primo giorno e` stato molto tranquillo, a parte seguire un corso di controllo ottimo (argh!la mia prima vera lezione in inglese!) non mi hanno fatto fare granche' altro...il professore gentilmente mi ha detto "non ti preoccupare, stai lavorando per lo Stato, non devi lavorare molto!" ed io ovviamente l'ho preso in parola...:-) (sono o non sono la regina del cazzeggio come Silvia sostiene???)
Martedi invece e` stato molto piu` interessante...infatti qui ogni martedi` c'e` l'uniform day nel quale tutti gli studenti e i docenti graduati devono indossare la divisa per entrare nel campus...li mi sono sentita un po' un pesce fuor d'acqua dato che tutte le ragazze che ho incontrato in giro erano vestite di tutto punto e si salutavano col un attenti e un saluto militare, ma per fortuna ho finalmente incontrato un po' di italica (e civile) gente...:-)
Cosi dopo 4 giorni in cui non sentivo nell'aria la lingua di Dante e Manzoni...ho ovviamente continuato a non sentirla, dato che per fortuna cotal gente parla come me la lingua di Vasco e di Elioelestorietese...altrimenti avrei continuato a non capire nulla...:-)
Insomma per farla breve ho avuto un corso intensivo di "come sopravvivere alla California e vivere felici" ed ho partecipato al mio primo social event...FINALMENTE PASTA!
Ma prima ho avuto il piacere di vedere l'unico momento di vita a Monterey (dai racconti pare piu` smorta della mia amata Vittorio...e ce ne vuole vi assicuro per esserlo!) IL MERCATO.
Decisamente piu` variegato in gente e pittoresco di quello italiano...nel giro di pochi metri si potevano acquistare in ordine degli oli da massaggio, del grasso di balena, dei burritos, della verdura fresca da una coppia di Trento, dei veri(?) abiti francesi, delle collane messicane e pseudo-antichita'.
Ora mi fermo qui per non tediarvi oltre..:-)

PRIME IMPRESSIONI

rieccomi!
pensavate mi fossi persa in qualche sotterraneo segreto della base (magari con qualche bel milite per compagnia..:-) e invece niente, sono di nuovo qui a racontarvi le mie disavventure americane.
A parte il fatto che devo ancora rendermi conto pur io di essere veramente dall'altra parte del mondo (tanto per essere precisi stanotte ho sognato di essere in procinto di partire e di immaginarmi come sarebbe stato..pensate un po' che mente malata che mi ritrovo..:-S ) mi sono ambientata abbastanza, anche se il simpatico jet-lag mi fa ancora gli scherzetti..in questi giorni mi sento proprio una nonnina che si addormenta con le galline e si alza prima che sorga il sole...no, e` solo una situazione temporanea(almeno spero!), non sono poi ancora cosi` vecchia, anche se c'e` sempre chi mi ricorda che ormai sono prossima alla pensione..:-(
Comunque sono gia` tre giorni che la mia nuova vita e` cominciata e direi che sono stati particolarmente intensi; e` giunto quindi il momento di rendervi partecipi prima di dimenticarmi quel che ho fatto..(sempre per il discorso dell'eta`...:-)
Ordunque il mio racconto si era interrotto all'arrivo a Monterey son sole 27 ore di ritardo ripetto alla tabella di marcia (per una volta non sono stata causa del mio ritardo..direi che e` una data da segnare!)
Per fortuna ad attendermi al varco c'era il post-doc con cui ora divido l'ufficio, che molto gentilmente si e` preso cura del povero pulcino smarrito e l'ha condotto a casa (ora non cominciate a pensare male, perche' Qi e` si molto simpatico e disponibile, ma e` sposato!)
Domenica ho finalmente il visto il posto dove vivo (meraviglioso!appena posso vi mandero` le foto!) e come gia` accennato ho fatto la mia prima spesa americana...spettacolare!e` umanamente impossibile perun italiano immaginare cosa significhi entrare in un supermercato americano, dove tutto profuma di burro e da` l'idea di essere stato preparato in attesa che Gulliver venga a comprarlo...avete presente le mega confezioni famiglia dal Auchan?beh, quella e` la misura minima per l'americano medio...sigh!Ah, un'altra cosa che ho imparato a mie spese e` che qui nessuno lava la roba a mano...ho cercato vanamente in piu` luoghi un detersivo per fare il bucato, ma qui pare che l'unica cosa che uno puo`fare e` andare in una laundry e li` usare quelle machine infernali che hanno il coraggio di chiamare lavatrici...io direi che stritolavestiti suonerebbe piu` realistico...:-)
Comunque archiviato il capitolo spesa, sono finalemente passata alla sistemazione della mia cameretta...dopo aver disinfettato ogni singolo centimetro quadro della stanza e del bagno (che aimhe' devo condividere...) sono ovviamente crollata esausta, non so se per il sonno, per la stanchezza o per il potere stordente della candeggina che aleggiava copiosa nella stanza..:-)
ah, ecco non ho detto la cosa piu` importante del quartiere...qui le case sono tutte basse, fatte in legno e tutte tappezzate di moquette..camminando per le strade si ha quella sensazione di "finto", sembra quasi di essere a Gardaland...peccato pero` che non ci sia la stessa animazione!
ma questo era solo il primo giorno....

ECCOMI!

ciao!

adesso che sapete che sono viva e in salute (mh, forse per questo dovrei aspettare di vedere l'effetto che il cibo americano fa sul mio povero corpicino..:-) ho pensato (ok mi han fatto notare!) che e` meglio evitare di intasarvi la casella di posta con foto e racconti vari e di organizzare piuttosto questo piccolo spazio dove potete leggere comodamente come e quando vi pare quel che combinero` nei prossimi mesi..ok al max se proprio nessuno avra` voglia di leggere in corso d'opera quel che la mia vena poetica partorisce, avro` almeno fatta contenta la mia mammuska che continua a dire che dovrei tenere un diario...:-)

ARRIVATA!

Ciao a tutti!
ebbene si, contro ogni mia aspettativa sono davvero arrivata a Monterey...
no, non tiratemi subito addosso le pietre, lasciatemi almeno il tempo di spiegare...non vi scrivo solo ora perche' mi sono gia` data alla bella vita californiana, ma semplicemente perche' qui ci sono arrivata proprio da poco, dopo un'odissea durata 44 ore...si perche' dato che non volevo essere da meno di Ruggero che di ore per andare a Melbourne ne spende una trentina, ho pensato che le mie 18 ore di viaggio previste erano un po' pochette, cosi` giusto per gradire mi sono concessa una pausa per visitare Francoforte nel mentre...
ok, non riesco ad essere credibile neanche se mi impegno, quindi e` meglio che vi racconti le cose per bene (cosi potrete ridere di gusto fino a
domattina...sigh!)
In pieno stile "mamma ho perso l'aereo" la mia simpatica compagnia di viaggi mi ha lasciato a piedi a Francoforte, decollando senza di me (e fortunatamente senza le mie valigie..), quindi venerdi pomeriggio mi sono ritrovata sola e abbandonata in quel di Francoforte, alla ricerca di qualcuno che mi capisse e sistemasse le cose...fortunatamente dopo essermi persa quella decina di volte ed aver visitato cosi` tutto l'aeroporto (oltre ad aver passato una decina di banchi lufthansa alla disperata ricerca di informazioni) sono riuscita a sistemare le cose, ottenendo un nuovo biglietto e un albergo per la notte, dato che ovviamente non c'erano piu` voli quel giorno per arrivare a Monterey...:-( ebbene, pensate che sia finita?errore!perche' dopo aver passato la notte a Francoforte (vi risparmio i dettagli o cancellate subito la mail!) mi sono imbarcata l'indomani su un bellissimo volo dell'...AIR INDIA!
Non vi dico la mia agitazione...diciamo che e` stata un'esperienza formante...a partire dalle hostess in tipico costume indiano e dall'aereo decorato che pareva la stanza da letto di un maraja...very funny!comunque giusto perche' le sfighe non arrivano mai tutte da sole all'arrivo a Los Angeles i miei bagagli sono stati gli ultimi ad essere scaricati dall'aereo, quindi mi son ritrovata a correre con 50 kg di valigie per l'areoporto nel disperato tentativo di non perdere la coincidenza per Monterey...per fortuna li pare che la puntualita` sia un optional, quindi stavolta son riuscita a prendere per il rotto della cuffia il sospirato volo, non prima di essere stata perquisita da capo a piedi da un donnone di 90kg che ha deciso che dovevo essere un pericoloso criminale...almeno pensavo questo prima di vedere che la tizia dopo di me e` stata controllata molto piu` dettagliatamente...vedi lux la faccetta Maura funziona ogni tanto!;-) Insomma nonostante tutte le mie sfighe ed il ritardo pauroso sono riuscita ad arrivare sana e salva a destinazione!!!
Che per fortuna e` una cittadina piccolina e "quasi europea"...non la tipica citta` californiana da telefilm...
Per stavolta vi risparmio il racconto delle "prime impressioni"...
ah, solo un dettaglio: ho fatto la mia prima spesa americana...che tragedia!
qui se non hai una famiglia di 20 persone e non adori il grasso che cola da ogni parte non hai nulla da comprare in un supermercato...tutto e` "king size"
e trasudante burro...persino il pane sembra fatto di burro cosparso di un po'
di farina...pero` hanno 4 gusti del nesquik (questo Laura e` per te!:-) e altrettanti della coca-cola (come si faccia a bere la cherry-coke devo ancora capirlo...ma forse son qui da troppo poco tempo...:-) beh, per ora ho raccontato abbastanza cavolate quindi e` giunto il momento di salutarvi...
bacioni!
Mau

p.s.
x tutti:prometto di scrivere a ciascuno appena avro` un collegamento stabile (ora sto usando il pc del mio prof)!

x Sancho: ma per caso mi hai augurato buon viaggio????

x gino: vedi di riattivare la scheda vodafone cosi ti scrivo li!

x AnnaChiara: scema, la foto e` meno bella dell'originale!

x Vale: vedi di non esaurirti prima del 24!!!

x koral: appena avro` 1 tv studiero` per te tutti i telefilm,promesso!;-)

x lux: devo ancora trovare qualcuno che meriti il nome della citta`...:-p

x la compagnia IVT: ricordatevi la maglietta del raduno!!!!!!!!!!!!!!!!!